Mercedes, Bottas non ci sta: “Non sono uno scudiero, voglio chiarimenti”

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Non è tutto oro quel che luccica in casa Mercedes. In molti ieri hanno interpretato la corsa di Valtteri Bottas al GP d’Ungheria come una sorta di “protezione” per il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton.

Bottas è riuscito stare davanti a Vettel dopo il pit-stop del tedesco e di fatto è stato il momento decisivo della gara. Nonostante le gomme più performanti, Vettel è restato dietro il finlandese per una ventina di giri, prima dell’attacco nel finale che almeno è valso il secondo posto. Bottas ha chiuso quinto, superato anche da Raikkonen e Ricciardo, e non ha gradito le parole di Toto Wolff che lo ha definito un “grande scudiero”.

Bottas ha replicato così: “Mi ferisce essere definito scudiero. Non vedo nulla di positivo per me in questo Gran Premio: volevo almeno il secondo posto ma non mi sono fermato anche perché a 20 giri dalla fine tutto andava bene. Il deterioramento degli pneumatici non mi ha permesso però di fare altro. Di certo ci sarà da parlare col team e prendere delle decisioni”.